15 maggio, 2008

Tempo per pensare

Dopo l'esperienza fatta al PN6 molti dubbi e molte domande hanno trovato risposta, altre no. Curiosamente da giorni incrocio argomenti simili anche in realtà differenti. Oggi se ne parla su freshcut ,ad esempio, con questo articolo che riporta molti link interessanti ma che, di fatto, non aggiungono nulla alle cose che già so. Sto cercando di mutare il mio pensiero e se possibile sono alla fase Portfolio 2.0 a distanza di un anno dalla prima versione. Nessuno mi ha mai insegnato nulla perchè 10 anni fa queste cose all'università non te le dicevano e poi non ho frequentato lo Ied dove, mi dicono, ti insegnano molto bene a presentarti (e aggiungo io, forse solo quello perchè sono stata anche dall'altra parte e di ragazzi ne ho visti parecchi). Riflettendo posso dire che la mia fase 1.0 è stata: devo far sapere al mondo che esisto e l'ho fatto credo bene: molte persone mi hanno contattata colpite dal cv; ma non basta. La fase 2.0 è invece incentrata sul perchè il mio portfolio non sfonda come il cv. Sono principalmente i lavori di agenzia ad essere un fardello. ok, ne faccio di miei finti. Eppure non sono convinta che questo basti. Mi sa che ha ragione l'art che mi ha messa così tanto in crisi e mi concentrerò maggiormente sull'idea. Di fatto mi piacerebbe uno strumento che non solo sia curato dal punto di vista visivo, cosa che so fare, ma che sia un oggetto che racconti anche qualcosa di me. La "classica" ricerca all'originalità è cominciata...